Con la pubblicazione del Decreto “Salva Casa” (D.L. 69/2024), il Governo ha avviato una semplificazione normativa molto attesa nel settore dell’edilizia. A Roma e in tutta la Regione Lazio, questa riforma si traduce in moduli edilizi aggiornati e procedure più snelle, pensate per rendere più efficiente la gestione delle pratiche edilizie, sia per i cittadini che per i tecnici.
Il Decreto nasce dall’esigenza di semplificare le procedure edilizie, ridurre i tempi della burocrazia e favorire la regolarizzazione di piccole difformità edilizie che spesso rendono difficoltosa la compravendita di immobili o l’ottenimento di autorizzazioni.
In particolare, il “Salva Casa” introduce novità su quattro fronti: Semplificazione delle pratiche per interventi minori. Definizione più chiara dei titoli abilitativi. Uniformità della modulistica a livello nazionale. Possibilità di sanare difformità edilizie di lieve entità (es. spostamenti interni, piccole variazioni dimensionali, difformità dovute a interpretazioni).
Cosa cambia nella modulistica edilizia?
Il cambiamento più operativo e concreto riguarda proprio i moduli da presentare. Dopo l’accordo della Conferenza Unificata del 27 marzo 2025, le Regioni hanno avuto tempo fino al 9 maggio per adeguare la modulistica e trasmetterla ai Comuni, i quali dovranno adottarla entro e non oltre il 23 maggio 2025.
Nella Regione Lazio, il recepimento è avvenuto con la Determinazione dirigenziale G05745 del 09/05/2025, che approva i nuovi modelli per:
- SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)
- Permesso di costruire
- SCIA alternativa al permesso di costruire
- CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata)
👉 Consulta qui il documento ufficiale della Regione Lazio:
📄 Determinazione G05745/2025 (PDF)
Cosa significa tutto questo per chi vive e lavora a Roma?
Se operi nel settore edilizio a Roma o sei un cittadino che sta pensando di ristrutturare casa, è importante sapere che:
- Dal 23 maggio 2025 non sarà più possibile presentare le vecchie versioni dei moduli edilizi.
- Le nuove versioni sono state aggiornate per essere più chiare, semplificate e uniformi.
- Il Comune di Roma, come tutti i Comuni del Lazio, dovrà pubblicare la nuova modulistica sul proprio sito istituzionale entro quella data.
In particolare, se devi presentare una CILA per ristrutturazione, una SCIA per ampliamenti o richiedere un permesso di costruire, dovrai usare solo i modelli aggiornati, pena la non ricevibilità della pratica.
Vantaggi concreti della nuova modulistica
L’adozione dei nuovi moduli porta con sé numerosi vantaggi, tra cui:
Maggiore chiarezza nei contenuti: riduzione delle ambiguità, soprattutto sulle definizioni degli interventi.
Tempi più brevi nella gestione delle pratiche da parte degli uffici comunali.
Uniformità normativa: i modelli sono uguali in tutta Italia, con minime variazioni regionali.
Possibilità di regolarizzare difformità minori, spesso bloccanti in fase di vendita o successione.
Un esempio concreto: sanare una difformità a Roma
Immagina di voler vendere un appartamento a Roma con un piccolo disallineamento tra lo stato di fatto e la planimetria catastale, magari per uno spostamento di una porta interna o per una parete realizzata senza titolo edilizio. In passato, questa situazione poteva richiedere tempi lunghi o addirittura una sanatoria complicata.
Con il nuovo decreto e la modulistica aggiornata, molte di queste irregolarità minori potranno essere sanate più facilmente, grazie a una più chiara definizione dei casi e delle procedure.
Lo Studio Leone ti guida tra le novità del Salva Casa
Il nostro studio tecnico è costantemente aggiornato sulle evoluzioni normative che riguardano Roma e il Lazio. Con sedi operative a Cinecittà, Prati, Tor Vergata e EUR, offriamo consulenze specialistiche per:
- Pratiche edilizie con la nuova modulistica
- Regolarizzazione di difformità edilizie
- Verifica della documentazione urbanistica e catastale
- Ristrutturazioni e direzione lavori
Siamo al tuo fianco per evitare errori, ridurre i tempi e sfruttare al meglio le nuove opportunità offerte dal Decreto “Salva Casa”.