Perché uno stato urbanistico non conforme può far perdere il diritto agli incentivi fiscali, secondo il TAR Lazio.
Quando si parla di Superbonus 110%, è fondamentale ricordare che non tutti gli immobili possono accedere a questa agevolazione. Una recente sentenza del TAR Lazio (n. 8969 dell’8 maggio 2025) ha fatto chiarezza su un punto spesso sottovalutato: l’assenza dello stato legittimo dell’immobile può rendere l’intervento edilizio abusivo, anche se formalmente avviato con regolare CILAS.
Immobile non conforme? Niente bonus
Nel caso analizzato dal TAR, i proprietari avevano presentato una CILAS per ristrutturare un’unità immobiliare. Tuttavia, l’immobile presentava difformità urbanistiche: nello specifico, il locale era stato oggetto di un cambio di destinazione d’uso senza permesso di costruire. Secondo i giudici, ciò comporta la decadenza della validità della CILAS e la conseguente perdita del diritto a fruire del Superbonus.
Cambio di destinazione d’uso: attenzione ai titoli abilitativi
Il cambio di destinazione d’uso non sempre è una semplice formalità. Quando il passaggio implica un cambio di categoria funzionale (ad esempio da deposito a residenziale), è necessario il permesso di costruire, non basta una SCIA. La mancanza di questo titolo rende l’intervento non sanabile con la sola presentazione della CILAS.
Cosa deve fare chi vuole accedere al Superbonus?
Prima di avviare qualsiasi intervento, è essenziale:
- Verificare lo stato legittimo dell’immobile confrontando la situazione attuale con i titoli edilizi e catastali pregressi;
- Valutare se sono presenti abusi edilizi o difformità urbanistiche;
- In caso di cambio di destinazione d’uso, accertarsi che sia stato richiesto il titolo corretto (permesso di costruire e non SCIA, se previsto dalla normativa comunale).
Il ruolo del tecnico abilitato
Affidarsi a un tecnico esperto è il modo migliore per evitare errori che possono costare caro. Il nostro studio tecnico, con sedi a Roma in zona Tuscolana, Prati, EUR e Tor Vergata, offre consulenze specifiche per la verifica della conformità urbanistica degli immobili, anche in vista di pratiche legate al Superbonus o ad altri incentivi edilizi.
Lascia un commento